User Generated Content (UGC). Contenuto generato dagli utenti. Contenuto dei clienti. Contenuto guadagnato. Comunque tu lo voglia chiamare, probabilmente hai sentito parlare di UGC e delle cose straordinarie che può fare per un marchio. Forse conosci già la definizione di base: è proprio nel nome – contenuto generato dagli utenti.
Ma comunque, quando si parla di marketing, non possiamo fare a meno di chiederci… Il user generated content cos’è? E come possono utilizzarlo i brand per creare connessioni con il loro pubblico target e, in definitiva, aumentare le conversioni? È il momento di immergersi e scoprire di più sulle potenti possibilità che l’UGC offre al tuo marchio. Qui ti forniremo tutto ciò che devi sapere sulla gestione del Contenuto Generato dagli Utenti. Sentiti libero di leggere fino in fondo o di andare direttamente alle sezioni che ti interessano di più.
Per maggiori dettagli, puoi cliccare sui contenuti correlati inclusi in ogni sezione. Iniziamo!
Abbiamo capito che l’UGC è contenuto generato dagli utenti. Ma cosa significa realmente per un marchio che spera di sfruttare i contenuti dei clienti per aumentare il riconoscimento del brand e le vendite? Questa è la domanda a cui speriamo di rispondere nel corso di questo articolo.
Iniziamo con una definizione concreta. In sintesi, il Contenuto Generato dagli Utenti si riferisce a qualsiasi contenuto creato dai fan di un marchio e dal suo pubblico più ampio che può essere utilizzato per vendere più prodotti. Questo può presentarsi sotto forma di foto e video condivisi sui social, testimonianze, recensioni, tweet, post su blog e molto altro.
Ovviamente, per un marchio è sempre fantastico sapere che i clienti sono soddisfatti dei prodotti. Ma la bellezza dell’UGC sta nel fatto che è altrettanto stimolante per altri acquirenti sentire quanto siano felici i clienti con i tuoi prodotti. Questo contenuto dei clienti amplifica i commenti positivi dei consumatori per creare consapevolezza del brand, invece di lasciare che sia il marchio a promuovere se stesso.
La maggioranza dei Millennials preferisce leggere contenuti autentici, scritti da altri utenti. In parole povere, le persone sono più propense a interagire con contenuti generati dagli utenti rispetto a qualsiasi altro tipo di contenuto.
Pensandoci bene, i vantaggi dell’UGC sono infiniti. Sappiamo che le persone rispondono meglio ai messaggi di un brand quando non è il brand stesso a creare il messaggio. Ma se questo non basta a convincervi, ecco un altro ottimo motivo per provare l’UGC: aiuta i negozi eCommerce a incrementare le conversioni in media del 15%.
Esatto. Non si tratta solo di un’idea interessante per rafforzare la connessione del tuo brand con il pubblico target (anche se può aiutarti enormemente in questo senso!). I dati dimostrano che i contenuti dei clienti possono davvero aumentare le vendite.
Noi di Flowbox abbiamo condotto uno studio che ha dimostrato che le foto generate dagli utenti hanno 5 volte più probabilità di essere convertite rispetto ai contenuti professionali.
Con così tanti vantaggi, l’UGC è davvero imprescindibile per i negozi eCommerce. Per spiegare meglio, parliamo di tutti i benefici dell’UGC, a partire dall’obiettivo fondamentale dei brand: guadagnare la fiducia dei clienti.
Cerchi altro? Dai un’occhiata a questa fantastica risorsa per maggiori informazioni sui User Generated Content esempi: 16 gallerie di ispirazione.
Perché l’User Generated Content è così importante? L’UGC si è affermato come una forza cruciale nelle strategie aziendali moderne, con benefici che non possono essere ignorati. Alla sua base, l’UGC coltiva la fiducia tra i clienti offrendo esperienze e testimonianze autentiche e reali. Questa qualità innata di costruzione della fiducia crea una solida base per la lealtà al marchio e un senso di comunità, poiché i clienti si sentono più connessi a un brand che valorizza le loro opinioni.
L’importanza dell’UGC va oltre la costruzione della fiducia, estendendosi alla sua notevole efficienza. Sfruttando la creatività dei clienti esistenti, l’UGC diventa un mezzo conveniente che consente di risparmiare tempo e risorse, offrendo al contempo un ritorno significativo sull’investimento.
Questo contenuto autentico, guidato dai clienti, esercita un’influenza profonda sulle decisioni di acquisto, stimolando le conversioni attraverso esempi pratici e facilmente riconoscibili. L’UGC è strettamente legato al mondo del social commerce, arricchendo l’esperienza di acquisto e favorendo l’engagement.
Grazie all’UGC, i brand attivano un potente meccanismo che non solo rafforza l’autenticità, ma modella i comportamenti di acquisto, creando una sinergia tra clienti e commercio.
Le strategie di marketing tradizionale prevedono contenuti creati direttamente dal marchio stesso (o da un’agenzia pubblicitaria esterna), mentre l’UGC presenta contenuti creati dagli utenti dei social media, dagli UGC creators o dagli influencer, e successivamente raccolti dal marchio.
L’UGC è sostanzialmente più economico rispetto ai contenuti tradizionali e richiede anche meno risorse per la produzione. Talvolta l’UGC non è del tutto gratuita, ad esempio quando si collabora con influencer o si utilizza piattaforme UGC, ma anche in questi casi tende a essere molto più conveniente rispetto alle forme di marketing tradizionale.
L’UGC è inoltre altamente adattabile: un tutorial video creato da un utente, ad esempio, può essere utilizzato come video pubblicitario, segnaletica digitale, o spezzato in una compilation video.
La quantità enorme di UGC organico permette che venga visualizzato in feed acquistabili o caroselli infiniti, assicurando che i consumatori non si annoino mai, grazie a un costante flusso di contenuti da esplorare.
Il marketing tradizionale ha il vantaggio di offrire alti standard di produzione, con montaggi video raffinati, scrittura, styling, illuminazione, qualità audio e immagine, ecc. Da questo punto di vista, il marketing tradizionale può dare un’immagine di brand più aspirazionale o professionale. Tuttavia, a volte è proprio l’autenticità e la qualità genuina dell’UGC che permette ai consumatori di connettersi a un livello più profondo – dipende dagli obiettivi della strategia di marketing in questione.
Molti marketer oggi si affidano sempre di più all’UGC: dati gli elevati ROI e la facilità degli strumenti UGC automatizzati basati su AI, non sorprende il motivo.
Scopri di più su perché integrare i social media nei siti web o su come aggiungere un feed Instagram nel tuo sito.
Parliamo dei vantaggi per il tuo eCommerce derivanti dall’utilizzo di contenuti generati dagli utenti:
Ogni cosa ha i suoi pro e contro, e anche l’UGC non fa eccezione, ma i vantaggi superano decisamente gli svantaggi. Cosa rende quindi l’UGC così speciale?
Essendo contenuto “crowdsourced” da persone comuni, ha un aspetto autentico e non filtrato. Inoltre, il prodotto è utilizzato da qualcuno che non è un modello in uno studio fotografico. Sono persone reali, nel mondo reale, che scattano belle foto con i tuoi prodotti. Perché non vorresti usarle?
Poiché i marchi che realizzano campagne di Contenuti Generati dagli Utenti sono percepiti come autentici, ne consegue naturalmente che i consumatori si fidano di più di loro. Infatti, gli studi dimostrano che la maggior parte dei consumatori si fida dei contenuti creati dai clienti il 50% in più rispetto ad altri media.
E se il 70% dei clienti consulta le recensioni dei prodotti prima dell’acquisto, l’UGC ti aiuterà a rafforzare l’affidabilità e le prestazioni dei tuoi prodotti.
Mentre tre quarti degli acquirenti sono influenzati dai contenuti sui social, ogni marchio cerca di affermarsi come influencer. Pertanto, costruire fiducia con il proprio pubblico target dovrebbe essere una priorità per ogni brand.
Gli acquirenti hanno troppe opzioni per perdere tempo con un marchio di cui non credono nella qualità costante. Assicurati che i tuoi clienti sappiano che, acquistando da te, avranno un prodotto di cui tutti si fidano e che tutti amano.
Le persone parlano già di te sui social media, confrontano prodotti e ascoltano consigli dai loro pari su cosa acquistare. Quindi perché non sfruttare questa prova sociale per impressionare i tuoi acquirenti?
Ammettiamolo: a volte non abbiamo tempo, energia o risorse per creare contenuti straordinari ogni giorno. Questo è particolarmente vero per i piccoli team, dove chi gestisce i social media spesso si occupa anche di fotografia, marketing e scrittura di articoli.
Tuttavia, quando il responsabile dei contenuti assume il ruolo di “curatore” invece che di “creatore”, il lavoro diventa molto più semplice.
Incoraggiando e curando regolarmente i contenuti dei clienti, si solleva il peso della creazione costante di contenuti. Ogni volta che un follower ti tagga, lascia un feedback positivo o fa una domanda, hai l’opportunità di sfruttare il contenuto del cliente a tuo vantaggio.
Vantaggi per i content creator del brand nel incoraggiare e curare contenuti dei clienti:
Incorporare contenuti dei clienti nel tuo feed arricchisce la tua strategia social esistente e offre una pausa dai contenuti promossi internamente. Con oltre 1,3 miliardi di foto caricate ogni giorno su Instagram e 30 miliardi di contenuti pubblicati mensilmente su Facebook, la quantità di UGC già generata è impressionante. Basta solo imparare a curarla.
Cerchi ulteriori informazioni? Dai un’occhiata a queste risorse per scoprire perché i contenuti generati dagli utenti (UGC) sono un vantaggio per il tuo brand.
Statistiche UGC: 6 Dati che Ogni Marketer Dovrebbe Conoscere sui Contenuti Generati dagli Utenti.
L’attuale panorama del marketing è sempre in lotta per tenere il passo con i desideri e le esigenze del consumatore preso di mira. Con il mondo digitale frenetico e sempre in movimento, le informazioni si muovono velocemente e i desideri dei consumatori cambiano altrettanto rapidamente.
I consumatori sono ormai abituati a ricevere contenuti di marketing da aziende in grado di tenere il passo con i loro desideri e le loro esigenze in rapida evoluzione. L’UGC posiziona il consumatore al centro del processo di marketing ed è una delle forme di marketing più incentrate sul cliente disponibili.
I clienti si affezionano ai marchi che condividono i loro valori. L’UGC è un modo autentico per mostrare prodotti e servizi, creando un legame emotivo con i consumatori. Inoltre, promuove un senso di comunità e narrazione condivisa attorno a un brand, invitando i consumatori a partecipare direttamente.
Non solo i contenuti generati dagli utenti (UGC) sono autentici, ma favoriscono anche un senso di comunità e creano una narrazione condivisa attorno a un prodotto o a un marchio specifico. Invece di un’azienda che promuove prodotti e servizi in modo patinato e distaccato, i contenuti generati dagli utenti coinvolgono il consumatore, incoraggiandolo a condividere il proprio utilizzo dei prodotti con altri utenti dei social media.
Questo meccanismo costruisce un senso di comunità maggiore rispetto ai formati di marketing tradizionali. L’UGC potrebbe essere descritto come contenuto creato dai consumatori per i consumatori.
L’UGC è spesso gratuito da raccogliere, poiché sono gli stessi utenti a creare i contenuti (anche se, in alcuni casi, i brand collaborano con influencer pagati per pubblicare contenuti specifici da utilizzare in campagne UGC). Tra i vari formati di marketing, l’UGC è di gran lunga uno dei più convenienti.
Non solo i contenuti generati dagli utenti sono convenienti, ma offrono anche un impressionante ritorno sugli investimenti (ROI) perché possono essere creati in grandi volumi senza costi aggiuntivi. L’UGC può portare a un aumento dei profitti e, unito ai costi di marketing più bassi, crea le condizioni ideali per un ROI più elevato.
Vuoi sfruttare questi vantaggi? Prenota una demo della piattaforma Flowbox per scoprire come massimizzare la tua strategia UGC.
I contenuti generati dagli utenti non si limitano solo ai post sui social media come Instagram e Facebook. Dai tutorial e video “how-to” di ugc su YouTube alle valutazioni a stelle o recensioni sui prodotti, ci sono moltissimi modi per permettere ai tuoi clienti di condividere con il mondo quanto siano soddisfatti dei prodotti del tuo brand. Ma stai sfruttando tutte queste possibilità? Ecco i diversi tipi di UGC:
I contenuti visivi come immagini e video raccolti dai social media sono i formati più comunemente associati all’UGC. Detto questo, esistono molti altri contenuti generati dagli utenti oltre a quelli presenti nei post sui social media. Dai un’occhiata alla sezione qui sotto per scoprire tutto ciò che devi sapere sulle forme di UGC meno discusse e su come possono aiutare gli sforzi di eCommerce del tuo brand.
Questa è la classica forma di UGC, che può essere integrata nel sito web come prova sociale. Con 95 milioni di foto e video pubblicati ogni giorno su Instagram, i social media rappresentano una risorsa inesauribile di UGC. Altre reti ad alto impatto per le strategie di contenuti generati dagli utenti (UGC) che si distinguono sono TikTok e Pinterest.
Una volta che i tuoi utenti iniziano a postare utilizzando il tuo hashtag hai ora un accesso diretto a tutte quelle foto e video autentici dei clienti che presentano i tuoi prodotti. A questo punto, puoi raccogliere questi contenuti e utilizzarli sul tuo sito eCommerce. Il processo funziona più o meno così:
A questo punto, sei arrivato al momento d’oro dei contenuti generati dagli utenti (UGC). Esistono molte modalità efficaci per integrare i contenuti guadagnati direttamente nella tua vetrina eCommerce o nelle pagine prodotto, aumentando così le vendite. Dai un’occhiata a come il marchio di orologi Frederique Constant utilizza le sue gallerie di contenuti generati dagli utenti per conquistare la fiducia dei clienti.
Da qui, gli utenti possono cliccare su un contenuto pubblicato da un cliente e fare acquisti direttamente attraverso la raccomandazione visiva di uno dei tuoi clienti più fedeli. Magia del visual commerce
Se stai cercando maggiori informazioni su come raccogliere, integrare e sfruttare foto e video dei clienti nel percorso d’acquisto, leggi la nostra guida completa sulla creazione di una strategia per i user generated content. Troverai tutte le informazioni di cui hai bisogno per realizzare una strategia visiva di UGC vincente qui.
Perché sono una fonte così credibile di informazioni sugli acquisti? Perché provengono direttamente da persone reali alla ricerca della stessa soluzione (ovvero UGC). L’88% degli acquirenti online considera le recensioni dei clienti nella loro decisione di acquisto.
Le recensioni dei clienti sono state il primo esempio di UGC, risalente a quando i brand vendevano esclusivamente nei negozi fisici. Ora che ci siamo spostati online, anche le vecchie e care recensioni dei clienti sono migrate, offrendo numerose possibilità di integrarle nel tuo negozio online per dimostrare ai futuri clienti l’affidabilità dei tuoi prodotti.
L’88% degli acquirenti online incorpora le recensioni nella propria decisione di acquisto.
Esistono siti di recensioni di terze parti come Yelp, Trustpilot o TripAdvisor che fungono da directory di recensioni online, dove i consumatori possono scoprire le esperienze degli altri con un determinato prodotto o servizio. Tuttavia, stanno crescendo in popolarità soluzioni integrate che permettono ai fornitori eCommerce di ospitare recensioni dei clienti e/o valutazioni a stelle direttamente sui loro siti web.
Oltre a specializzarci nella raccolta e nella curatela di contenuti visivi generati dagli utenti, ci occupiamo anche di offrire soluzioni di recensioni e valutazioni di alta qualità, permettendo ai brand di gestire richieste e raccolta di recensioni e valutazioni a stelle, oltre a occuparci di moderazione, analisi e distribuzione.
Vuoi saperne di più? Leggi la nostra guida How to ask for a review.
Twitter viene spesso trascurato quando si parla di foto generate dagli utenti, ma può essere una grande risorsa per l’interazione con i clienti che i brand dovrebbero sfruttare.
I creatori di contenuti possono imparare qualcosa da aziende come Denny’s, che spiccano per il loro senso dell’umorismo. Sono praticamente noti per il loro esilarante account Twitter, che spesso risponde direttamente ai commenti degli utenti, mantenendo sempre un tono giocoso.
Ora anche altri utenti di Twitter possono farsi una risata, oltre a essere ricordati che Denny’s è aperto 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Non dimenticare: Twitter può anche essere una risorsa preziosa per raccogliere foto dei clienti.
ReTwittando le menzioni, Kate Spade diffonde organicamente i UGC come prova sociale. Per potenziare ulteriormente questa magia del UGC, potrebbe prendere questa foto e integrarla direttamente in una pagina prodotto o in una galleria sulla homepage. E i vantaggi del UGC non smettono di crescere!
Considerando che le foto user generated vengono condivise a milioni sulle piattaforme social, c’è sicuramente una grande quantità di contenuti che i brand possono sfruttare.
7 su 10 degli iscritti a YouTube si sentono più vicini al loro creatore di contenuti preferito su YouTube rispetto alle tradizionali star della televisione o del cinema. Il 40% dei millennial crede che il proprio YouTuber preferito li capisca meglio dei loro amici. Questi numeri sembrano quasi incredibili, fino a quando non si analizzano più da vicino.
Perché gli YouTuber guadagnano una reputazione di persone con cui ci si può facilmente identificare? Perché sono semplicemente utenti della piattaforma che condividono le proprie opinioni con altri utenti.
I contenuti creati dagli utenti su YouTube, anche se con uno scopo di marketing, hanno un’atmosfera autentica che aiuta a conquistare la fiducia degli spettatori. Inoltre, i video realizzati dai fan vengono visualizzati 10 volte di più rispetto ai video ufficiali del brand. I video di contenuti generati dagli utenti sono incredibilmente efficaci per coinvolgere il pubblico, non solo su YouTube, ma anche tramite il user generated content su TikTok o Instagram Reels.
Conosci la funzione su Amazon che ti permette di aggiungere prodotti alla lista dei desideri per tornarci in futuro?
Anche questo è un esempio di contenuto generato dagli utenti (UGC)!
Amazon utilizza queste informazioni per creare una lista generale chiamata “Amazon: I Più Desiderati”. Qui, gli utenti di Amazon (attualmente ci sono 100 milioni di membri Amazon Prime a livello globale) possono sfogliare i prodotti di interesse per altre persone. E poiché Amazon è sempre al passo con l’UGC, puoi vedere anche le affidabili valutazioni a stelle direttamente sotto i prodotti.
Poi, raccomandazioni di brand di questo tipo possono essere usate insieme ad altri tipi di contenuti generati dagli utenti. Per esempio, pensiamo ai video su YouTube.
Guarda come FionaFrills acquista prodotti dalla lista “Amazon: I Più Desiderati” e li spacchetta in un video.
Inserire il tuo prodotto in un video come questo – che ha già raggiunto 1,2 milioni di visualizzazioni, tra l’altro – non solo darà al tuo brand un’incredibile visibilità, ma ti aiuterà anche a costruire una reputazione affidabile.
Lo stesso principio può essere applicato alle playlist su Spotify o alle liste di libri da Barnes and Noble. Più persone condividono, più altre vorranno partecipare e interagire anche loro!
Quando si tratta di contenuti dei clienti, il cielo è il limite. È il momento di trarre ispirazione dalla vita reale: date un’occhiata a come questi altri marchi sfruttano il loro UGC Marketing attraverso straordinari UGC Flows e pensate a come incorporare i contenuti guadagnati nelle vostre strategie.
Unisa Europa è in grado di creare una comunità di amanti del brand con il suo UGC. Attraverso #MYUNISAS, gli acquirenti possono scorrere le immagini per vedere come i clienti esistenti hanno abbinato le scarpe a un determinato outfit.
Ecco la parte intelligente: cliccando su un’immagine, c’è un link specifico al prodotto in evidenza, che rende estremamente facile per lo spettatore acquistare il look!
È ampiamente riconosciuto che la migliore pubblicità non si limita a vendere un prodotto. Invece, vende uno stile di vita. Un modo semplice per far sì che i potenziali clienti associno un certo stile di vita al tuo negozio eCommerce? Utilizza una galleria di contenuti dei clienti che mostri il tipo di immagine che desideri proiettare, come fa il marchio di abbigliamento internazionale United Colors of Benetton.
United Colors of Benetton punta chiaramente a uno stile brillante, elegante e alla moda con le immagini presenti nella sua galleria di contenuti dei clienti. Scorrendo attraverso questa galleria, è facile per gli acquirenti comprendere di cosa tratta il brand.
Mostrando i loro prodotti su clienti reali, United Colors of Benetton offre ai potenziali acquirenti una sensazione di soddisfazione. Saranno in grado di visualizzare come una certa forma o stile potrebbe apparire su di loro, il che aiuta i clienti a decidere se vogliono o meno acquistare il prodotto. Inoltre, Meller utilizza l’integrazione di Trustpilot sulla piattaforma Flowbox, che aumenta le conversioni incoraggiando la fiducia nel brand.
4. Ternua
Guardiamo Ternua, un marchio di abbigliamento outdoor sostenibile. Raccolgono immagini create dai clienti e le utilizzano sul loro sito in gallerie attraenti che mostrano momenti felici nella natura. Questa attivazione sociale ha avuto un chiaro effetto positivo sul coinvolgimento, con tassi di interazione cresciuti del 6,16% e conversioni aumentate del 17,9%.
Questo non solo premia i clienti per aver pubblicato materiali che possono essere utilizzati per le campagne di marketing di un brand, ma incentiva ulteriormente altri utenti a postare foto simili, poiché anche loro vorranno essere messi in evidenza dal loro marchio preferito.
La bellezza di queste gallerie è che, quando i clienti cliccano su un’immagine, vengono portati direttamente al prodotto che appare in essa. Questa integrazione consente ai clienti di completare il percorso online: dallo shopping social alla conversione.
Vuoi saperne di più? Dai un’occhiata ai casi studio di marchi che stanno già sfruttando i contenuti generati dagli utenti (UGC):
L’UGC sembra promettente, vero? Prima di spiegare in dettaglio come i Contenuti Generati dagli Utenti possano aiutare il tuo brand, parliamo del Social Media Marketing.
Non credo sia necessario convincerti del fatto che i social network siano strumenti cruciali per l’eCommerce. Questo è particolarmente vero considerando che il 95% dei millennial segue i brand sui social e che il 73% della Generazione Z ha dichiarato di voler utilizzare di più i social media in futuro. Inoltre, circa 9 persone su 10 hanno affermato che comprerebbero da aziende che seguono sui social.
La maggior parte delle persone segue i brand sui social in un modo o nell’altro, e dato che il 75% degli utenti ha acquistato un prodotto perché lo ha visto su un sito di social media, c’è un enorme mercato da sfruttare. Nel solo settore dell’abbigliamento, si prevede che i ricavi globali dell’eCommerce aumenteranno da $317 miliardi nel 2018 a $475 miliardi nel 2022. Con queste statistiche, sembra ovvio che le aziende vogliano partecipare.
Questi utenti non hanno paura di fare acquisti sui loro telefoni: la percentuale di persone che ha aumentato la spesa con un brand che segue è cresciuta dal 2019 del 12%, arrivando al 75%. Con il 66,6% della popolazione mondiale che possiede un telefono, sembra il momento perfetto per utilizzare i social media e aumentare le vendite.
‘9 persone su 10 hanno dichiarato che acquisterebbero da aziende che seguono sui social network
Ma se ancora valuti il successo delle tue prestazioni sui social media basandoti semplicemente sul numero di follower, potresti perdere di vista l’obiettivo reale.
Ecco cosa devi sapere: il marketing sui social media moderni ha molto meno a che fare con metriche di vanità come “Mi piace” e conteggi di follower di quanto tu possa pensare. A cosa serve avere migliaia di follower se non si traducono in lead, conversioni o vendite significative?
Il vero obiettivo dei tuoi social media dovrebbe essere convertire clienti e aumentare i ricavi. Ma questo collegamento tra social media ed eCommerce non è sempre così evidente. Creare un senso di comunità, in cui il tuo brand interagisce con i follower attraverso contenuti significativi e utili, può fare molto per incrementare le conversioni.
Il primo passo? Pubblicare contenuti che risuonino con il tuo pubblico di riferimento.
Ah, sì. La lotta eterna: generare contenuti che possano continuamente interessare e stimolare gli utenti. Bene, la formula per creare contenuti forti non deve essere necessariamente complessa. Può essere semplice come ripubblicare contenuti generati dagli utenti (User Generated Content) che sai che attireranno il loro interesse. Con il vantaggio aggiuntivo che il contenuto UGC incoraggia istantaneamente altri utenti a unirsi alla tua comunità.
Questo metodo di marketing sui social media funziona chiaramente, poiché i millennials si fidano delle pubblicità UGC il 50% in più rispetto alle tecniche tradizionali. E le aziende lo sanno bene: oltre l’86% delle imprese utilizza una strategia UGC per promuovere i propri prodotti. Scopri questo articolo su How to Integrate Social Media into Websites.
Pensa a questo: se un brand di articoli sportivi come Decathlon pubblicasse una foto dei suoi sci, snowboard, abbigliamento da sci o attrezzatura sugli scaffali (o magari l’immagine di un modello che li tiene in mano), sicuramente non genererebbe lo stesso coinvolgimento di una foto in cui i prodotti sono in azione.
Questa immagine vale più di mille parole, parla ai potenziali clienti interessati a vivere un’avventura dinamica e ricca di adrenalina, come molti dei clienti già acquisiti, ma che magari non sanno ancora dove andare. La bellezza dei contenuti generati dagli utenti (UGC) sta nel fatto che immagini epiche come questa mostrano ai clienti cosa rappresenta il tuo brand e cosa può offrire loro. Inoltre, mostrare il prodotto in uso, portato al limite, comunica al target di Decathlon che il prodotto è sia desiderabile che affidabile.
E non deve necessariamente rimanere confinato ai canali social: la tua strategia di social media marketing può includere UGC anche sul sito web, negli annunci pubblicitari, ovunque (ne parleremo più avanti!). Inoltre, Shopify osserva che la pubblicità generata dagli utenti ottiene un tasso di clic quattro volte superiore rispetto a qualsiasi altro tipo di marketing.
‘La pubblicità generata dagli utenti riceve un tasso di clic 4 volte più alto
Una strategia social efficace si basa su tre elementi fondamentali: rispondere in tempo reale ai desideri e bisogni dei follower, presentare il tuo brand con una personalità autentica (e non come un’entità rigida o aziendale) e promuovere contenuti che risuonino con il tuo pubblico.
I contenuti generati dagli utenti (UGC) ti aiutano a raggiungere tutti questi obiettivi sui social media, ecco come.
Secondo uno studio di Sprout Social, circa il 57% degli utenti social ha citato “troppe promozioni” come la principale ragione per smettere di seguire un brand. Nel frattempo, l’uso di ad-block è a un massimo storico a livello globale.
‘Il 57% degli utenti dei social menziona “troppe promozioni” come il motivo principale per cui non segue i brand.
Eh già, oggi è piuttosto chiaro: la promozione costante e autoreferenziale è un modo sicuro per far calare il numero di follower e perdere l’interesse del pubblico target. I brand devono essere strategici nel modo in cui presentano i propri prodotti, altrimenti i clienti passeranno presto oltre.
Ed è qui che entrano in gioco i contenuti dei clienti. Questi rappresentano una soluzione vantaggiosa sia per i brand che per i follower: non solo eliminano il tono di vendita dai tuoi post promozionali, ma mostrano anche i tuoi prodotti in azione.
Ora, i tuoi follower non vogliono solo un prodotto. Vogliono vivere un’esperienza con il tuo prodotto!
I brand dovrebbero cogliere ogni occasione per andare oltre le classiche pagine prodotto noiose. Invece, posiziona i tuoi prodotti in un contesto reale, d’impatto, che aiuti i follower a visualizzare un legame personale con il tuo marchio.
Dai un’occhiata a come TopVintage ha sfruttato l’UGC per mostrare i propri prodotti in questo caso di studio.
Scopri la piattaforma Flowbox oggi e vedi come aiutiamo i brand ad aumentare le conversioni eCommerce.
A proposito di connessioni personali, oggi i consumatori vogliono poter avere fiducia nelle persone, non nei brand. Questo è particolarmente vero tra i più giovani.
L’unico problema è che i brand non sono persone.
Ma sai chi lo è? I tuoi clienti.
Quando incoraggi i clienti a scattare e postare foto con i tuoi prodotti sui social network, possono diventare i tanti volti del tuo brand. Un ottimo modo per far sì che si interessino a promuovere i tuoi prodotti è mostrare un po’ di personalità.
Pensa a come piccoli tocchi di umorismo, personalità e giochi di parole nei tuoi caption di Instagram o nei tweet possano ricordare ai follower che dietro ogni interazione con il brand c’è una persona reale, non un robot.
Naturalmente, non tutti i social media manager devono (o possono) essere comici. Ma è sicuramente un vantaggio mostrare un lato umano nella voce e nell’immagine del brand – ricordando sempre che il miglior lato umano potrebbe provenire proprio dagli stessi clienti che acquistano il tuo prodotto.
Qualunque sia la strada che scegli per il tono e i contenuti dei clienti, fai uno sforzo per essere autentico invece di cercare di fingere un messaggio di marketing che non si adatta al tuo brand o al tuo target.
Una delle bellezze dei social media è proprio il fatto che follower e brand sono sullo stesso piano. Entrambi sono a un semplice “@” di distanza l’uno dall’altro. Questa possibilità di interagire in tempo reale con i follower non è solo un mezzo di assistenza clienti, ma anche uno strumento per curare i contenuti generati dagli utenti (UGC).
Quando ti fai conoscere come un brand che risponde alle interazioni sui social, gli utenti ti daranno più engagement. Ad esempio, il brand di cosmetici naturali Lush incoraggia i clienti a chiedere consigli direttamente nei post di Instagram su quali prodotti siano più adatti al loro tipo di pelle o capelli.
E per rafforzare l’impegno verso la personalizzazione (su ogni prodotto viene indicato chi ha confezionato l’articolo), Lush firma persino le risposte su Instagram per far sapere al cliente esattamente con chi sta interagendo.
Ricorda: i clienti non vogliono solo risposte dai brand, se le aspettano. Anche se rispondere ai tuoi follower potrebbe non sembrare cruciale dal punto di vista del marketing, ben 5 messaggi su 6 che necessitano di una risposta da parte del brand non vengono mai letti.
Come rilevato da Forbes, il 62% dei millennial desidera entrare in contatto con i propri brand preferiti attraverso i social e il 60% considera la lealtà verso il brand come un fattore che influenza le decisioni di acquisto. Ciò significa che pensano a quanto il tuo brand sia ricettivo verso le loro esigenze mentre fanno le loro scelte di acquisto.
‘Il 62% dei millennial vuole entrare in contatto con i propri brand preferiti attraverso i social
Prendersi il tempo per cercare e rispondere al proprio pubblico è un piccolo dettaglio a cui la maggior parte dei brand non si dedica.
Non essere uno di quei brand. Usa i social media per ciò per cui sono stati pensati: come piattaforme di interazione sociale. Gli utenti risponderanno positivamente.
Oltre l’86% delle aziende ha una qualche forma di strategia basata su contenuti generati dagli utenti. Nel frattempo, l’84% dei consumatori millennial afferma che i user generated content hanno influenzato il loro modo di fare shopping online.
Il modello di contenuti “pubblica e abbandona” sui social media è ormai superato. Allo stesso modo, se non dai voce ai tuoi follower, stai inevitabilmente limitando il tuo potenziale di crescita.
Cerchi più informazioni? Scopri questa risorsa eccezionale per integrare l’UGC nella tua strategia di marketing: User Generated Content Marketing.
Questo tipo di contenuto è abbastanza versatile, il che significa che ci sono diversi modi per integrarlo nella strategia di marketing di un brand a seconda delle sue esigenze. Detto ciò, esistono delle linee guida generali o best practice per l’UGC da seguire per ottenere il massimo da questo tipo di strategia.
I brand dovrebbero concentrarsi sulla scelta del social network giusto per il loro brand. Solitamente non è necessario raccogliere UGC da molteplici fonti; alcuni brand si limitano a Instagram, mentre altri possono ottenere contenuti rilevanti dal proprio pubblico su Facebook. È consigliabile che i marketer inizino selezionando e dando priorità ai canali giusti per la loro strategia.
Un’altra buona pratica per i marketer è riflettere sui canali più appropriati per condividere l’UGC raccolto. A volte il miglior canale per condividere i contenuti UGC è lo stesso dal quale sono stati originariamente raccolti. La maggior parte dei brand scopre che integrare i contenuti generati dagli utenti sul proprio sito web è una mossa vincente, ma può essere utilizzata anche in eventi, campagne email, pubblicità a pagamento e altro.
Una delle linee guida più importanti da seguire è ottenere il permesso dai creatori di contenuti per condividere il loro materiale. Non solo è consigliabile chiedere l’autorizzazione, ma anche accreditare il creatore; spesso, passando il mouse su un UGC sul sito di un brand, si può vedere l’handle di Instagram della persona che ha creato l’immagine o il video.
Anche se possiamo riconoscere che il numero di follower non è tutto, aumentare i tuoi numeri non fa mai male. Più follower hai, più UGC potrai ottenere.
Fortunatamente, l’UGC genera altro UGC. Una volta integrato nella tua strategia, scoprirai un vero e proprio tesoro di nuovi follower per il tuo feed, il tutto senza ricorrere a post eccessivamente promozionali.
Dai un’occhiata a come il celebre brand di orologi Cluse utilizza l’hashtag #CLUSE per promuovere i suoi prodotti e, allo stesso tempo, sfruttare una foto inviata dagli utenti per incentivare altri follower a inviare nuove foto:
Se analizziamo le immagini postate tramite l’hashtag, è chiaro che i fan rispondono sotto forma di contenuti per i clienti.
Questo incentivo è una soluzione vantaggiosa per CLUSE: i loro prodotti si diffondono nello spazio social a costo zero, ed anche i non follower vengono esposti al loro tag. I brand che sanno creare hashtag efficaci conoscono anche le strategie giuste per far diffondere i loro contenuti rapidamente.
Ma iniziare il processo può sembrare impegnativo quando si è solo agli inizi. Tuttavia, può essere semplice come chiedere una recensione o avviare una campagna di contenuti generati dai clienti.
Ecco come suddividere il processo, partendo dalle recensioni.
Pensa a una volta in cui hai lasciato una recensione per un prodotto o un’azienda. Cosa ti ha motivato a farlo? È probabile che ci fossero due scenari: o hai detestato il prodotto o il servizio e hai lasciato la recensione per mettere in guardia gli altri, oppure ti è piaciuto e il venditore ti ha chiesto di lasciare un feedback.
Il primo scenario non richiede alcuna azione da parte del venditore – l’hai fatto spontaneamente.
Il secondo scenario, invece, richiede quasi sempre che sia il venditore a contattarti e chiederti una recensione. Altrimenti, anche se hai avuto una buona esperienza con il prodotto, potresti non essere stato spinto a lasciare un feedback.
Ecco un esempio di come Amazon gestisce questa richiesta:
Le persone tendono a parlare più delle esperienze negative che di quelle positive, ed è per questo che i tuoi clienti hanno spesso bisogno di un piccolo incoraggiamento per condividere!
Quindi, spingili a lasciare una recensione. Invia loro un’email, contattali sui social media o chiamali per chiederglielo.
Ora puoi applicare lo stesso approccio anche per l’UGC. Il punto fondamentale è questo: gli utenti stanno già scattando e condividendo foto. Devi solo far sì che le scattino mentre utilizzano i tuoi prodotti e le tagghino con il tuo hashtag.
Come fare? Ecco un processo in 3 passaggi:
Step 1: Fai un audit per trovare i contenuti attuali dei tuoi clienti
Se non hai monitorato i contenuti generati dagli utenti, è probabile che alcuni dei tuoi clienti abbiano già pubblicato immagini dei tuoi prodotti senza che tu lo sappia. Per trovarle, cerca il tuo brand su Instagram usando #iltuobrand.
Inoltre, cerca anche hashtag che menzionano il tuo prodotto o in cui è stato taggato il tuo brand; se hai un negozio fisico, cerca chi ha taggato la posizione del tuo negozio. (Puoi persino utilizzare la nostra piattaforma di visual commerce per facilitare questo processo!)
Capire quali tipi di foto le persone stanno già condividendo ti aiuterà nel passo successivo, cioè…
Step 2: Crea una campagna di User Generated Content
Lanciare una campagna e regalare prodotti a vincitori casuali è il primo passo per ottenere molti contenuti dai tuoi clienti. Le persone amano associarsi a brand di qualità (e ricevere regali).
Quando crei la tua campagna UGC, assicurati di pensare al tuo obiettivo – vuoi generare più recensioni da inserire nelle pagine dei prodotti o vuoi che i tuoi follower contribuiscano a un hashtag per conquistare Instagram?
Se è il secondo caso, crea un hashtag unico per il tuo brand: che sia il nome del brand o qualcosa di nuovo, assicurati che quando le persone pubblicano con questo hashtag lo facciano intenzionalmente per te. Questo renderà più facile raccogliere UGC in futuro.
Una volta che inizi a incoraggiare gli utenti ad adottare il tuo hashtag, inizierai a vedere arrivare UGC.
Step 3: Interagisci con i tuoi clienti
Assicurati di rispondere ai loro commenti. Non aver paura di commentare le loro foto, ripubblicarle sui tuoi profili social e inviare piccoli omaggi casualmente. Non devono essere costosi! Ad esempio, puoi inviare adesivi divertenti e brandizzati che possono attaccare su laptop o altri oggetti.
Più interagisci con loro nel tempo e vedono i benefici di postare una foto o scrivere una recensione, più ricorderanno il tuo brand in futuro.
Cerchi altri consigli? Dai un’occhiata alla nostra guida per ampliare la tua collezione di User Generated Content. Piena di strategie pratiche per stimolare i clienti a pubblicare UGC, in poco tempo avrai gallerie piene sul tuo sito: Guida al Marketing con Consumer generated marketing.
Hai iniziato a raccogliere i contenuti creati dai tuoi consumatori e a incoraggiare i clienti a creare sempre più contenuti – il “circolo dell’engagement”, come ci piace chiamarlo. Ora li hai sul tuo sito in una galleria elegante o in un carosello (che può essere supportato da Flowbox!).
Ora hai la possibilità di vedere in azione il potenziale dell’UGC, e forse ti stai chiedendo: può andare oltre?
Certamente! Con le giuste strategie di gestione dei contenuti generati dagli utenti, puoi estendere il valore dei tuoi contenuti fino al massimo potenziale – ecco come fare.
Abbiamo visto ripetutamente come i tassi di conversione aumentino con l’UGC, generando fiducia e dando un tocco più personale ai post.
Perché non applicare questi stessi principi alla tua strategia di email marketing?
Integrando l’UGC nella tua strategia di email marketing, ottieni il meglio da entrambi i mondi: non solo puoi riutilizzare i contenuti social, ma anche incoraggiare più visualizzazioni per le tue campagne con hashtag e prodotti.
Quindi, non riservare tutto il tuo UGC solo per i social media. Condividi questo valore anche nelle tue campagne di email marketing! Dato che l’UGC ha il potenziale per colmare le lacune nelle tue strategie di marketing in termini di conversioni e click through, dovresti integrarlo ovunque possibile.
Considera alcune delle sfide più comuni per i marketer email nel 2017 secondo Campaign Monitor:
L’User Generated Content può aiutare ad affrontare tutte queste difficoltà. E non è necessario rivedere completamente la tua attuale campagna di email marketing per riuscirci. Con qualche piccola modifica e un pizzico di creatività, puoi creare la migliore strategia di email marketing basata su UGC per il tuo brand.
In effetti, dovresti utilizzare l’UGC nelle tue email per incoraggiare gli utenti a creare più contenuti per te. Con una campagna hashtag basata sull’email, potrai incentivare sempre più persone a scattare foto con i tuoi prodotti.
Inoltre, i tuoi follower sui social rappresentano una risorsa preziosa per le altre strategie di marketing. Pensa ai tuoi follower su Instagram come potenziali iscritti alla tua newsletter, così non si perderanno mai i tuoi contenuti.
La lezione qui è chiara: email e social media non dovrebbero essere del tutto separati. Questo è particolarmente vero dato che sperimentare con l’UGC tramite email è così semplice. Che il tuo obiettivo sia generare più vendite via email o indirizzare i clienti al tuo feed social acquistabile, UGC ed email combinati sono una combinazione potente.
Un altro modo cruciale per utilizzare l’UGC è all’interno delle Facebook Ads.
Gli utenti di Facebook, cioè la maggior parte delle persone, trascorrono il loro tempo scorrendo all’infinito tra notizie, immagini e annunci. Diventano bravi a riconoscere un annuncio e ignorarlo immediatamente.
Ma con l’UGC, hai maggiori probabilità di attirare l’interesse degli utenti, poiché è contenuto più naturale e autentico proprio come le foto che si aspettano di vedere amici e familiari su Facebook.
In più, riduce il tuo costo di acquisizione clienti! Analizzeremo questo aspetto in dettaglio nella sezione sull’abbattimento del CAC di questo articolo.
Le Facebook Ads con UGC portano a un tasso di click through del 300% più alto, un costo per click inferiore del 50% e un costo per acquisizione inferiore del 50%.
Gli annunci di Facebook con UGC hanno un tasso di clic superiore del 300%.
Flowbox rende facile integrare i contenuti dei tuoi clienti negli annunci pubblicitari. Con il nostro strumento di Media Rights, puoi facilmente richiedere tutti i diritti sulle foto e i video, garantendoti la possibilità di utilizzare questi contenuti ovunque desideri.
Non ci sono limiti al potenziale del tuo UGC. Se una foto di un cliente ti piace particolarmente, una volta acquisiti i diritti sui media, potresti persino stamparla su un cartellone e renderla il volto della tua ultima campagna.
Cerchi altre informazioni? Abbiamo due risorse ricche di dati per aiutarti a sfruttare al massimo il tuo UGC: Strategia di Email Marketing: UGC e il Case Study Facebook Ads con Kids Brand Store.
La moderazione del User Generated Content è fondamentale. È entusiasmante vedere gli utenti pubblicare contenuti per il tuo brand sui loro canali social, ma può diventare impegnativo quando il tuo hashtag è pieno di contenuti tra cui scegliere, soprattutto se ci sono post che non intendi utilizzare nelle tue iniziative di marketing.
Ecco perché la moderazione dell’User Generated Content è uno dei passi più importanti di qualsiasi strategia di marketing UGC. Ti permette di mantenere l’aspetto e il tono del tuo brand intatti, mentre sfrutti il tuo pubblico target per generare consapevolezza del marchio.
Un modo efficace per assicurarti di raccogliere solo i contenuti che desideri utilizzare è attraverso strumenti come Blocked Users e Whitelisted Users. Questi sono due strumenti Flowbox che consentono al tuo brand di bloccare contenuti indesiderati e spam, dando invece il via libera a contenuti che sai di voler vedere e utilizzare.
Da qui, gestire i tuoi contenuti diventa facile, poiché ti basta approvare le immagini e i video che vuoi mostrare sul tuo eCommerce – e magari anche associarli a un prodotto per rendere i tuoi contenuti generati dagli utenti acquistabili.
Come per la moderazione dell’User Generated Content, la richiesta di permessi per i user generated content è un passo importante nel ciclo di vita dei contenuti del tuo pubblico. La nostra suite di gestione dei diritti ti consente di inviare richieste di autorizzazione in modo semplice e veloce.
Cerchi maggiori dettagli? Per scoprire tutti i modi in cui puoi moderare i tuoi contenuti in modo più produttivo, consulta le nostre risorse utili qui sotto:
Ti sembra di spendere troppo per attirare nuovi clienti? Non sei solo – i costi di acquisizione per l’eCommerce possono diventare elevati se non ti impegni a mantenerli bassi. Infatti, è circa sedici volte più costoso portare un nuovo cliente digitale allo stesso livello di redditività di uno già acquisito.
È circa 16 volte più costoso portare un nuovo cliente digitale allo stesso livello di redditività di un cliente precedente.
E uno dei modi migliori per mantenere bassi i costi di acquisizione dei clienti è utilizzare i contenuti dei clienti in tutte le tue attività di marketing.
Se hai dei dubbi sull’uso dei contenuti dei clienti negli annunci sui social media, considera questo: gli annunci su Facebook che includono contenuti dei clienti registrano un tasso di click through più alto e un costo per click inferiore del 31%.
In altre parole, il ritorno sull’investimento pubblicitario sarà molto migliore se incorpori una qualche forma di contenuto generato dagli utenti nei tuoi annunci Facebook. E vedrai risultati simili su Instagram, dove gli annunci con contenuti dei clienti si convertono meglio rispetto agli annunci tradizionali e stilizzati in modo professionale.
Quando qualcuno visita il tuo sito per acquistare uno dei tuoi prodotti, avrà domande pre-acquisto a cui deve rispondere prima di procedere con fiducia. Per esempio, se vendi abiti da donna, alcune delle domande pre acquisto potrebbero essere:
Se riesci a rispondere a questo tipo di domande per chi visita il tuo sito, è molto probabile che riuscirai a convertirli in clienti paganti senza dover aumentare il personale del servizio clienti o investire in software aggiuntivi.
Il modo migliore per farlo? Con l’User Generated Content. Più specificamente, con foto e recensioni.
Dopotutto, quasi il 90% degli acquirenti attribuisce maggiore importanza alle recensioni degli utenti rispetto a qualsiasi altra cosa tu possa dire.
Dai un’occhiata a questo vestito in vendita sul sito di Modcloth:
Puoi notare che questo vestito ha oltre 2.000 recensioni – la maggior parte positive. In più, ci sono ben 83 foto dell’outfit scattate dai clienti reali. Questi elementi di contenuto “guadagnato” non solo rispondono alle domande pre-acquisto, come quelle menzionate sopra, ma costruiscono anche fiducia e aiutano i potenziali clienti a superare le obiezioni che potrebbero portarli a non acquistare il prodotto.
Analizzando più a fondo le recensioni di questo vestito, puoi notare che contengono molte informazioni utili:
Come puoi immaginare, mostrare così tanti contenuti generati dai clienti a supporto della qualità del tuo prodotto è un modo molto efficace per aumentare il tasso di conversione sul tuo sito eCommerce. E non è solo una teoria: le ricerche dimostrano che le recensioni dei clienti portano a un aumento del 74% nelle conversioni dei prodotti. Inoltre, uno studio di Urban Outfitters ha rilevato che aggiungere un flusso di foto dei clienti ha migliorato il tasso di acquisto del 15%.
‘Uno studio di Urban Outfitters ha dimostrato che l’aggiunta di un flusso UGC di foto dei clienti ha portato a un miglioramento del tasso di acquisto del 15%.
Oltre alle recensioni, ci sono moltissimi altri formati che puoi sperimentare, tra cui caroselli e gallerie, lookbook e altro ancora. Puoi persino mostrare le foto dei clienti insieme alle immagini del prodotto sulle pagine dedicate agli articoli.
Questi formati sono altrettanto efficaci per aumentare le conversioni: uno studio su CLUSE Watches ha dimostrato che aggiungere una galleria di contenuti generati dai clienti ha migliorato il tasso di acquisto del 19%. Risultati di questo tipo si traducono direttamente in una riduzione dei costi di acquisizione clienti.
Costruire una base di clienti fedeli e affezionati è l’obiettivo finale di qualsiasi attività; tuttavia, la fidelizzazione è un’area delicata sia per i brand affermati sia per quelli emergenti. Creare clienti a vita può sembrare un compito arduo, soprattutto in un panorama eCommerce altamente competitivo, con nuovi brand che spuntano ogni giorno e tendenze che cambiano rapidamente.
Allora, come rendere la fidelizzazione una realtà duratura? Il contenuto generato dagli utenti è una potente prova sociale: i clienti possono vedere i tuoi prodotti indossati e utilizzati da persone reali, in tempo reale. Incoraggiare la creazione di contenuti da parte degli utenti è ideale per fidelizzare i clienti.
Dopo ogni acquisto, offri ai tuoi clienti la possibilità di continuare a interagire con il tuo brand. Più interazioni avvengono, meglio è per rafforzare una connessione emotiva tra il brand e gli acquirenti.
Vuoi saperne di più? Ecco una risorsa utile per comprendere come il contenuto generato dagli utenti possa abbassare i costi di acquisizione: Customer Acquisition Cost.
Abbiamo appena visto come i contenuti generati dagli utenti possano rispondere alle domande pre-acquisto dei clienti, portando a un aumento delle vendite. Ma un ulteriore vantaggio di fornire ai clienti quante più informazioni possibile tramite contenuti generati dagli utenti è che così facendo si possono ridurre i tassi di reso. Sapevi che solo nel 2016 sono stati restituiti abbigliamento e calzature per un valore di $62,4 miliardi a causa di misure errate?
Nel 2016 sono stati restituiti $62,4 miliardi di abbigliamento e calzature.
Per capire come avvengono i resi, cerchiamo innanzitutto di analizzare perché le persone restituiscono i prodotti.
Perché i clienti restituiscono i prodotti ai negozi eCommerce? Ci sono diverse ragioni, ma le più comuni sono:
Quest’ultimo è il motivo più comune per i resi eCommerce: l’articolo non calzava correttamente.
Se torniamo a quel dato di $62,4 miliardi, questo rappresenta oltre il 23% di tutti i resi! Ma se ti dicessi che i contenuti visivi generati dai clienti possono contribuire a risolvere alcuni di questi problemi comuni dei resi? Cominciamo proprio dal problema della vestibilità.
Poiché il 70% dei clienti controlla recensioni o valutazioni prima di fare un acquisto, offrire contenuti dei clienti è un ottimo modo per dare loro la sicurezza di scegliere gli articoli che calzano meglio. Ecco un esempio personale per spiegare come.
‘Il 70% dei clienti controlla le recensioni o le valutazioni prima di effettuare un acquisto definitivo
Stavo cercando nuove sneaker, comode per camminare ma anche abbastanza eleganti da indossare con una gonna o un abito. Avevo sentito parlare di Greats, un brand di sneaker alla moda e di qualità, così ho visitato il loro sito.
Lì ho trovato un fantastico paio di sneaker color blush, ma non ero sicura di come mi sarebbero state. Fortunatamente, Greats ha una guida alle taglie integrata accanto a ogni modello.
Ma avevo ancora qualche dubbio: come posso sapere davvero che mi andranno bene? Il mio sguardo si sposta sulle recensioni dei clienti, mostrate direttamente in fondo alla pagina. Una
recensione conferma esattamente quello che mi chiedevo: sì, la guida è corretta, meglio scegliere una taglia in più!
È fantastico vedere che le paure d’acquisto svaniscono del tutto. Inoltre, altri clienti utilizzano le scarpe esattamente come avevo intenzione di fare io – “comode, ma eleganti”.
E gli ultimi dubbi che mi avevano impedito di decidere si sono dissolti rapidamente quando ho notato la galleria di UGC, con immagini divertenti di persone reali che indossano le scarpe che sto per acquistare. Non c’è niente di meglio per confermare di aver fatto la scelta giusta che vedere quanto un prodotto sia apprezzato e desiderato da altri clienti.
Come puoi vedere, faccio parte di quel 70% di acquirenti che mette le recensioni al primo posto quando si tratta di acquistare un prodotto. Questo perché le recensioni degli utenti sono in genere obiettive, accurate e danno un’immagine più chiara della qualità del prodotto basata su un utilizzo reale.
Assicurandoti di avere abbastanza contenuti dei clienti sul tuo sito, offrirai ai clienti tutte le informazioni di cui hanno bisogno per scegliere il prodotto giusto, nella taglia giusta!
Ora, pensiamo a come l’UGC può contribuire a ridurre i resi legati alle aspettative dei clienti.
Quando Redken non solo condivide il post di un fan entusiasta ma include la sua recensione del prodotto direttamente nel post UGC, i follower possono fidarsi che le informazioni che stanno ricevendo siano autentiche e non pensate solo per convincerli ad acquistare i prodotti per capelli del brand.
Ecco, non è Redken a dirti perché il loro prodotto funziona, ma è Becca J. E, visto che Becca J. non fa parte del team marketing, non ha alcun motivo per dire ai tuoi clienti altro che la verità: che il Redken Flash Lift le offre davvero un lift INCREDIBILE!
Ora i clienti sanno esattamente quale effetto aspettarsi dal prodotto, con aspettative chiare sin dall’inizio.
Inoltre, è sempre utile ricevere una bella menzione dall’autore originale del post. Nota il commento di Becca “ADORO REDKEN” direttamente nel post: questa è la magia dell’UGC in azione.
Esistono tanti scenari in cui l’UGC può contribuire a ridurre i tassi di reso. Immagina di acquistare un abito per un matrimonio e di aprire la scatola per scoprire che la descrizione del prodotto non era così dettagliata come avrebbe dovuto essere. Invece di acquistare un abito diverso più adatto all’occasione, il cliente insoddisfatto sta ora restituendo l’abito appena acquistato.
Un solo contenuto generato dagli utenti avrebbe potuto aiutare quel cliente a capire come l’abito sarebbe apparso e si sarebbe sentito addosso prima dell’acquisto, assicurandoti che l’UGC aiuti i consumatori a scegliere il prodotto giusto sin dal primo momento.
Inoltre, può essere un’esperienza di apprendimento per il tuo brand. Se trovi una foto o una recensione di un cliente che segnala che qualcosa non era esattamente come descritto, puoi intervenire e aggiornare la descrizione del prodotto sul sito eCommerce per aiutare i futuri clienti.
Più voce dai ai tuoi clienti, meglio il tuo negozio eCommerce performerà.
Vuoi approfondire? Consulta questo articolo completo: How to Reduce eCommerce Returns With Visual User Generated Content.
In un mondo del marketing che si fida del 92% di UGC rispetto alla pubblicità, le foto autentiche sono sempre una scelta vincente. Ora che hai appreso tutto ciò che c’è da sapere sul marketing con i Contenuti Generati dagli Utenti, è il momento di metterlo in pratica! Scopri come raccogliere i contenuti generati dagli utenti con la piattaforma giusta.
Capito il valore, il prossimo passo è scoprire come raccogliere i Contenuti Generati dagli Utenti. Ecco alcuni suggerimenti:
Ma vuoi davvero passare ore a cercare foto sui social media? E inoltre, dovresti capire come presentare i contenuti sul sito in un modo accattivante che coinvolga i clienti anziché allontanarli. Ti consigliamo di sfruttare al massimo la tua strategia UGC utilizzando una piattaforma per i Contenuti Generati dagli Utenti come Flowbox.
Con una piattaforma di UGC, o aggregatori di social media come viene chiamato, il processo di raccolta, pubblicazione e analisi dei contenuti dei clienti diventa fluido. Per comprendere meglio di cosa parliamo, ecco i modi in cui una piattaforma UGC può avvantaggiare i tuoi sforzi eCommerce, migliorando l’esperienza di acquisto online e sfruttando la tecnologia attuale per massimizzare la tua strategia UGC.
Quando colleghi i tuoi sforzi social al negozio eCommerce, stai costruendo la prova sociale che i clienti cercano proprio al momento dell’acquisto. Abbiamo già visto esempi di come i brand pubblicano UGC direttamente nelle vetrine eCommerce, collegando i prodotti alle foto e ai video dei clienti. Una volta ottenuto questo, sei pronto per iniziare ad analizzare i contenuti! Le piattaforme UGC ti danno il controllo per assicurarti di mostrare sempre i migliori contenuti. Questo significa selezionare l’UGC più forte e far sì che sia visibile a tutti.
Lavorando direttamente con una piattaforma UGC, lo strumento analizza quali foto risuonano maggiormente con i tuoi clienti, fornendo metriche chiave come conversioni, impression e click-through-rate (CTR) per darti piena libertà di filtrare a tuo piacimento! La piattaforma ti consente persino di vedere esattamente come performano i vari widget, fino al ricavo generato da ogni contenuto.
Come fai a sapere qual’è il tuo UGC migliore? La scheda “Post” in Flowbox Analytics è progettata proprio per questo.
La sezione Post in Analytics offre preziose informazioni sulla performance di ciascun contenuto tra i clienti. Monitorando varie metriche essenziali, i brand possono sviluppare una comprensione completa dei contenuti che risuonano meglio con il loro pubblico. Queste informazioni aiutano a identificare i contenuti di maggiore successo, permettendo ai brand di replicare l’efficacia nelle campagne future.
Quando si tratta di raccogliere, pubblicare e analizzare i contenuti dei clienti e di affinare la tua strategia, una piattaforma per i Contenuti Generati dagli Utenti è davvero la soluzione ideale. L’integrazione di foto e video è perfetta e farà miracoli per il tuo negozio eCommerce. Se non stai utilizzando una piattaforma UGC o non sei soddisfatto di quella che hai, richiedi una demo oggi stesso e sperimentalo tu stesso.
Vuoi saperne di più? Dai un’occhiata a questa risorsa utile su come ottenere il massimo dalla tua strategia UGC, con i consigli su cosa cercare in un’integrazione UGC di alta qualità.
Ci auguriamo che questa guida ti sia stata utile.